Cos’è una OCR Race

Una OCR Race non è altro che l’ acronimo di Obstacle Course Run.

Le OCR Race, o Obstacle Course Run sono gare sempre più diffuse in Italia perché uniscono al running il divertimento di superare degli ostacoli, anche molto sfidanti. L’ OCR nasce negli USA verso la fine degli anni ’80 ed affonda le sue radici negli estenuanti allenamenti svolti dai corpi militari statunitensi, come i Marines e i Rangers, a cui in seguito ci si è ispirati per progettare le prime gare.

Ma cos’ è una OCR Race? Solitamente una OCR Race presenta un percorso running la cui lunghezza e il cui tipo di terreno (sterrato solitamente) varia da gara a gara: dai 3 ai 15 km è la distanza più comune, ma ce ne sono anche di molto più lunghe, dette Ocr Race Endurance; se, invece, la parte di corsa è molto ridotta, o addirittura non c’è proprio, la competizione prende il nome di Ninja.

Gli ostacoli da superare possono essere i più svariati, tanto da richiedere una preparazione fisica a tutto tondo in quanto vengono messe in gioco diverse abilità. Ci saranno, infatti, prove di agilità, di sollevamento pesi, di arrampicata, di forza esplosiva, di resistenza,…Spesso il terreno è accidentato e fangoso…Ma questo rende il tutto ancora più divertente!

Inferno Run, Spartan Race, Mud Run, Tough Mudder,…

Inferno Run, Spartan Race, Mud Run, Tough Mudder,..Sono solo alcune delle gare OCR più conosciute e più frequentate in Italia. L’ OCR, infatti, è una disciplina la cui attività è regolata dalla partecipazione a competizioni strutturate e organizzate in base a un preciso calendario. Esiste anche una Federazione Italiana OCR che promuove e regola questo sport per esempio occupandosi della formazione degli arbitri.

Le gare possono svolgersi nei contesti ambientali più ostici: ad esempio sulla neve, come l’ Inferno Run di 7km a Prato Nevoso, in mezzo al fango o addirittura dentro a uno stadio come succede nella Spartan Stadion!

OCR Training.

Se si intende partecipare a una OCR Race l’ allenamento preparatorio dovrà necessariamente focalizzarsi su due aspetti. Da una parte bisogna migliorare la capacità e la velocità di corsa, in poche parole “il fiato”, impostando un serio programma di running da svolgersi soprattutto all’ aperto. Utile è anche prepararsi su terreni che presentano dei dislivelli per aumentare la resistenza.

L’ altro aspetto da tenere in considerazione è lo sviluppo della forza, con esercizi che siano funzionali al gesto atletico che andrete poi ad affrontare in gara. Via libera a trazioni, tirate, esercizi con le kettlebells, ai classici squat e stacchi,…Fondamentale, poi, è anche prepararsi sulle abilità specifiche richieste da una gara OCR.

Per esempio, ci si può allenare considerando quali sono gli ostacoli più comuni che potreste affrontare come il “monkey bar”, ovvero il passare da un anello all’ altro, lo scivolamento, il rope pulling, cioè il tirare un oggetto con la corda, o l’ arrampicata (il boulder, in questo caso, è perfetto).